PREMESSA
Alle basse temperature il comportamento dei carburanti dipende principalmente dall’origine del greggio. La caratteristica che principalmente influenza il loro comportamento alle basse temperature è la modalità con cui cristallizzano le paraffine.
La temperatura alla quale le paraffine cominciano a separarsi in un distillato medio corrisponde al Cloud Point (punto di nebbia). Le paraffine cristallizzano sotto forma di sottili scaglie.
Il gasolio può cessare di scorrere, anche se cristallizzano solo il 3% delle paraffine in esso contenute. Infatti, i cristalli tendono ad agglomerarsi ostruendo i filtri e, di conseguenza, compromettendo il circuito di alimentazione. Tale fenomeno è ulteriormente accentuato dalla presenza di biodiesel che difficilmente interagisce con gli additivi fluidificanti normalmente in commercio. La cristallizzazione delle paraffine influisce soprattutto sul CFPP.
Il Cold Filter Plugging Point è la temperature più bassa, espressa in gradi Celsius (°C), a cui un determinato volume di diesel, raffreddato in condizioni specifiche, passa attraverso un filtro standardizzato in un tempo determinato. Questo test permette di dare una stima della temperatura minima alla quale il gasolio fatica a fluire nel sistema di alimentazione.
Il test è importante in relazione agli additivi che consentono l’uso del diesel invernale al di sotto del punto di scorrimento. Secondo lo standard EN 950 un Cloud Point di +1°C a un CFPP di -10°C.

CFPP SYNECO
Recentemente Syneco ha acquistato un nuovo strumento di laboratorio per fare il test del CFPP e ha cominciato subito le verifiche testando un gasolio con un CFPP di -11°C. Miscelandolo con Diesel Flush è stato raggiunto un CFPP di -16°C (fig. a), più basso di ben 5°C rispetto al carburante non miscelato. La stessa verifica è stata fatta con un additivo concorrente portando un risultato nullo. Il prodotto concorrente non ha, infatti, abbassato il CFPP di un punto.
a) CFPP con Gasolio base
FILTER-PLUGGING-POINT-01

b) CFPP con Gasolio miscelato a Diesel Flush
FILTER-PLUGGING-POINT-02

c) CFPP con Gasolio miscelato con additivo concorrente
FILTER-PLUGGING-POINT-03

 

Per convalidare il test, il laboratorio ha rieffettuato il CFPP di un gasolio prelevato da un’altra stazione di rifornimento miscelato con Diesel Flush (fig. d) e il CFPP dello stesso diesel con il prodotto della concorrenza del test in fig. c (fig .e).

d) CFPP con Gasolio prelevato da una stazione differente miscelato con Diesel Flush
FILTER-PLUGGING-POINT-04

 

e) CFPP con Gasolio miscelato con prodotto della concorrenza
FILTER-PLUGGING-POINT-05

Osservando la fig. d notiamo che il risultato del Diesel Flush con un gasolio prelevato da una stazione differente dalla prima rimane pressoché invariato rispetto al precedente (fig.b).
Osservando i risultati della fig. e, invece, il gasolio miscelato con il prodotto concorrente, notiamo che il risultato rimane invariato rispetto al test della fig. a.

CONCLUSIONI
Le conclusioni che possiamo trarre da questi test sono:
1) Syneco porta avanti investimenti nella Ricerca & Sviluppo, necessari per poter continuare a migliorare la qualità dei suoi prodotti;
2) Syneco fa un continuo scouting dei prodotti della concorrenza per assicurarsi avere le migliori tecnologie sul mercato;
3) Le formulazioni proposte da Syneco per il Diesel Flush sono sempre all’avanguardia nonostante i continui cambiamenti del gasolio per l’adeguamento alle sempre più stringenti normative anti-inquinamento.