Cambio e trasmissioni
Cambio
Partiamo da uno schema: considerando la trasmissione del moto di un motociclo, si trovano nell’ordine: motore, frizione, cambio e trasmissione.
L’integrazione di queste parti ha trovato svariate soluzioni costruttive. Ognuna richiede diverse tipologie di lubrificanti.
Una prima modalità di assemblaggio comprende motore, frizione e cambio in un unico carter, tutti lubrificati dallo stesso olio. Le necessità lubricistiche di queste parti meccaniche sono spesso in contrasto tra loro.
Catena
La trasmissione di una moto è solitamente composta da corona, pignone e catena. Tra queste la parte più delicata e che richiede maggiore manutenzione è sicuramente la catena che, allentandosi, causa l’usura anche di corona e pignone.
Una buona efficienza della trasmissione richiede una scrupolosa pulizia dei suoi elementi. Quando nello spazio tra il rullo e i denti della corona si depositano dei residui di sporco, si crea una tensione della catena dovuta a un cambio sul suo interasse. Questo carico di forza comporta prestazioni inefficienti e usure anomale di catena e pignone.
Cardano
In alcune moto, ad esempio BMW, la trasmissione è costituita da un cardano. Questo elemento trasmette la potenza alla ruota grazie a 2 satelliti dentellati, uno in arrivo dal cambio e l’altro collegato alla ruota posteriore. Questo meccanismo richiede un olio del tipo Amplex, contraddistinto da additivi modificatori di attrito con caratteristiche EP.
Il cardano, inoltre, è un meccanismo molto rumoroso. Amplex è stato progettato con una apposita additivazione anche per risolvere questo inconveniente, grazie alle caratteristiche di maggiore adesività, anti-rumore (AR). L’innesto dell’albero di uscita del motore con il cardano avviene con un albero 1000 righe, solitamente coperto da una cuffia in gomma che tende a usurarsi. E’ importante ingrassare periodicamente con un grasso molto adesivo tipo il nostro EP260.